martedì 25 marzo 2008

Una lettera a Beppe Grillo

Caro Beppe,Qua la situazione e molto grave siamo 13 letturisti dell’acqua e lavoriamo nella zona di Genova e della riviera con un contratto a progetto che ci rinnovano ogni anno ,ma oltre essere precari come contratto siamo precari anche come lavoro ora vi spiego la vita di un letturista ci danno un tot di letture da fare poi finite quelle non sai se continui a lavorare o se stai fermo,non ci viene pagato nulla e nn abbiamo ne macchina aziendale e niente di tutto cio ci dobbiamo spostare con i nostri mezzi e persino la benzina la mettiamo di tasca nostra, ci danno un tot di centesimi a lettura mentre alle persone assenti lasciamo la cartolina che fino all’anno scorso ci veniva pagata una percentuale di assenti ora manco quello,io lavoro tre mesi si e uno no a volte sto fermo anche due mesi ho fatto una media e guadagno circa 700 al mese se poi levo i soldi della benzina e l’autostrada sono ancora meno.noi non siamo tutelati da nessuno abbiamo provato a fare una riunione tra di noi e insieme avevamo tirato giu delle righe da trattare con i dirigenti tipo: CONTINUITA DEL LAVORO,I RIMBORSI KILOMETRICI PER L’AUTO,UN RENDICONTO MENSILE DI QUELLO CHE CI VIENE PAGATO OGNI MESE,ebbene dopo questa riunione tra noi precari siamo riusciti a farne presente all’azienda da cui si doveva fare un’altra riunione ma con presenti i dirigenti e responsabili ma invece poi e svanito tutto e nn si e piu saputo nulla tranne il nuovo contratto dell 2008 che risulta ancora piu una batosta per tutti noi. Io vivo in famiglia per fortuna ma altri hanno famiglia e altri sono precari da 10 anni,mi chiedo ma come si puo vivere cosi e ancora mi chiedo ma come puo esistere gente cosi che offre questi contratti a gente che da 10 anni fa questo lavoro e per 10 anni ha vissuto nella speranza di essere assunto qua veramente viene voglia di tirare fuori le armi e sfasciare tutto,oppure come dice qualcuno bisogna cercare la figlia di uno ricco per poter vivere.




ps:per fortuna ho in mano un'altro mestiere,ma ci sono miei colleghi che hanno fatto solo quell mestiere per tanti anni.

domenica 23 marzo 2008

Alcune belle frasi che ho letto ultimamente

il problema non e quanto aspetti,ma chi aspetti.



E il tempo ti dirà
di starmi vicino
di continuare a cercare
finchè non ci sarà piu niente da nascondere..
E allora lascia le strade che ti fanno diventare
quell che non vuoi veramente essere
lascia le strade che ti fanno amare
chi non vuoi veramente amare
Il tempo mi ha detto
che e difficile trovare una come tè
una cura tormentata
per una mente piena di problemi.
E il tempo mi ha detto
di non chiedere piu
perche un giorno il nostro oceano
trovera la sua riva.









"LA GENTE PENSA A NOI INFINITAMENTE MENO DI QUANTO NOI CREDIAMO"